Vino: l’Unione europea detiene il 63% della produzione mondiale
Il 63% della produzione mondiale di vino viene realizzata all’interno dell’Unione europea, con Italia, Francia e Spagna che da sole arrivano a produrre l’80% del vino comunitario e il 50% di quello ottenuto in tutto il mondo.
Sono i numeri contenuti nel rapporto pubblicato dal Ceev, il Comitato europeo delle imprese vitivinicole, in occasione dell’Assemblea generale svoltasi a Strasburgo.
Nel 2015 il valore della produzione vinicola europea si è attestato sui 30 miliardi.
Le esportazioni hanno raggiunto i 9,8 miliardi, il livello più alto di sempre, che ha portato il saldo della bilancia commerciale a un valore positivo di 7,2 miliardi di euro.
I principali mercati di destinazione sono gli Stati Uniti (3,15 miliardi), la Svizzera (893 milioni), la Cina (819 milioni), il Canada (780 milioni).
Complessivamente il mercato vitivinicolo europeo ha un valore stimato di 100 miliardi di euro, a fronte di tre milioni di addetti.
L’Unione europea detiene il 52% del consumo mondiale di vino, una percentuale che sta lentamente diminuendo. La contrazione dei consumi interni, secondo il rapporto, rende sempre più urgente l’attuazione di una politica commerciale assertiva e ambiziosa che porti alla rimozione delle barriere di accesso ai mercati esteri.
(© Osservatorio AGR)