A Vidor una stalla robotizzata gestita tramite app
Si trova a Vidor, in provincia di Treviso, la stalla robotizzata nella quale tutte le operazioni sono monitorate da un unico software, governabile anche da una app sullo smartphone. In questo modo il proprietario può sapere in tempo reale, in qualunque luogo si trovi, se le vacche mangiano e in che misura, se hanno qualche problema sanitario, quanto latte fanno, se sono in calore o se hanno la mastite, oppure se i vitellini vengono allattati a sufficienza, o se la struttura consuma troppa energia elettrica.
Ma non è tutto, perché nell’azienda agricola sono completamente automatizzate anche le operazioni di mungitura e nutrimento degli animali. Due robot, dotati di braccio meccanico, tastano i 120 bovini, trovano le mammelle e le puliscono, le disinfettano e infine procedono alla mungitura. Un altro macchinario, dotato di ciuccio, si occupa dell’allattamento dei vitellini, mentre il cibo viene distribuito da un robot provvisto di un grande serbatoio.
Le tecnologie riducono gran parte del lavoro manuale, consentendo un’organizzazione più svincolata dagli orari. Ma anche la qualità e la produzione migliorano, perché le vacche si possono mungere fino a cinque volte al giorno con meno probabilità di mastite, in quanto la ghiandola mammaria è meno stressata. I dati parlano da soli: i capi sono aumentati del 25% così come la produzione di latte.
Fondata negli anni Cinquanta, all’interno di un vecchio mulino, la stalla 4.0 è stata recentemente premiata a Bruxelles dal Ceja, il Consiglio europeo dei giovani agricoltori, come esempio virtuoso di imprese che meglio utilizzano i fondi comunitari.
(© Osservatorio AGR)