Proposta UE-Brasile sul sostegno all’agricoltura: limitare le sovvenzioni distorsive del mercato
Limitare le sovvenzioni distorsive del mercato per garantire agli agricoltori condizioni paritarie a livello globale, pur tenendo al contempo in considerazione le esigenze specifiche dei Paesi in via di sviluppo.
È l’obiettivo della proposta congiunta sul sostegno alla produzione agricola e sulle misure di sicurezza alimentare che l’Unione europea e il Brasile – due tra i maggiori produttori agricoli al mondo – hanno presentato lo scorso 17 luglio all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC), in prospettiva dell’undicesima Conferenza ministeriale dell’OMC, prevista il prossimo dicembre a Buenos Aires.
L’iniziativa ha già ricevuto il sostegno di Colombia, Perù e Uruguay.
La proposta mira a stabilire condizioni eque tra i membri dell’OMC limitando, proporzionalmente alle dimensioni del settore agricolo di ciascun Paese, le sovvenzioni agricole che distorcono gli scambi.
L’iniziativa tiene conto delle particolari necessità dei Paesi in via di sviluppo: alcuni di essi sarebbero esonerati dai limiti di sovvenzione, altri potrebbero anche sostenere i propri agricoltori in maniera più generosa e avere più tempo per adeguarsi. Vista l’importanza del settore del cotone per molti Paesi in via di sviluppo, viene affrontato in modo mirato anche il tema delle sovvenzioni che distorcono tale settore.
In relazione ai regimi di scorte pubblici a fini di sicurezza alimentare, la proposta attua il mandato, della Conferenza ministeriale del 2013, di conciliare le prassi pubbliche esistenti con le norme in materia di sovvenzioni dell’OMC. Le regole sui regimi di scorte sarebbero rafforzate e accompagnate da altre misure allo scopo di evitare effetti negativi e distorsivi sul mercato.
«Sono lieto», ha dichiarato il Commissario UE all’agricoltura Phil Hogan, «che l’Unione europea e il Brasile mantengano il ruolo di leader acquisito alla Conferenza ministeriale di Nairobi del 2015, durante la quale la nostra proposta congiunta ha portato a una riforma storica delle regole mondiali di concorrenza nelle esportazioni agricole. Adesso intendiamo rivolgere la nostra attenzione alle sovvenzioni agricole nazionali. L’UE ha riformato profondamente la sua politica agricola».
Hogan ha inoltre espresso l’auspicio che la proposta UE-Brasile induca altri Stati membri dell’OMC a seguirne l’esempio, in modo da garantire condizioni paritarie a tutti gli agricoltori nei mercati locali, regionali e globali.
(© Osservatorio AGR)