Presentato il sistema di certificazione delle mense biologiche scolastiche
Sarà operativo dal prossimo anno il sistema di certificazione delle mense biologiche scolastiche. Il progetto, sostenuto con uno stanziamento annuo di 20 milioni di euro, è stato lanciato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e presentato scorso 18 dicembre presso una scuola milanese.
La normativa prevede che le scuole che vorranno utilizzare il marchio volontario che identifica la mensa come biologica debbano inserire percentuali minime di utilizzo di prodotti biologici, rispettando requisiti e specifiche tecniche fissati.
Sono inoltre introdotti due loghi: si tratta di due medaglie, argento e oro, con la euro foglia (il simbolo UE del biologico), che contraddistinguono le due tipologie di mense previste dalla legge, con l’oro che corrisponde a una qualificazione d’eccellenza legata a una maggiore percentuale di utilizzo di prodotti biologici.
«Il nostro impegno per favorire e promuovere modelli agricoli e alimentari sostenibili», ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina, «va avanti anche attraverso il progetto delle mense scolastiche biologiche certificate. Abbiamo fissato regole chiare e condivise per valorizzare le scuole che vogliono favorire l’utilizzo di prodotti biologici, favorendo i principi di una sana alimentazione. Ci sono criteri di premialità anche per chi riduce gli sprechi alimentari e utilizza prodotti del territorio, per un’integrazione di filiera che coinvolga i produttori agricoli biologici locali. Il Fondo che abbiamo istituito potrà contribuire a rendere più accessibili i servizi e a proseguire le azioni di educazione alimentare iniziate con la stagione di Expo Milano. L’Italia si conferma, anche con questo strumento, un punto di riferimento per il biologico nel mondo. Abbiamo oltre 1,8 milioni di ettari coltivati e più di 70mila operatori, con questo ulteriore tassello rendiamo più forte il settore».
(© Osservatorio AGR)