Parmigiano e Grana Padano uniti contro il Nutriscore
I Consorzi di tutela del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano per la prima volta si sono riuniti in un consiglio di amministrazione congiunto per dire no al Nutriscore, il sistema di etichetta nutrizionale a colori i cui principi di classificazione degli alimenti sono giudicati fuorvianti e ingannevoli per il consumatore, dato che non vengono considerati l’equilibrio fra i diversi alimenti nella dieta, né le caratteristiche organolettiche complessive del prodotto stesso.
In particolare, i formaggi vengono penalizzati per la presenza dei grassi, trascurando il fatto che essi apportano molti nutrienti strategici: calcio, acidi grassi funzionali, vitamine liposolubili, aminoacidi essenziali, cioè elementi preziosi per un’alimentazione sana, bilanciata ed equilibrata.
In questo senso, si ritiene che il sistema Nutriscore, in quanto basato su una informazione generica e certamente non educativa per il consumatore, tradisca in realtà il fine ultimo che si prefiggeva, ovvero garantire scelte salutari, bilanciate e corrette dal punto di vista nutrizionale e salutistico.
I produttori di Parmigiano Reggiano e Grana Padano dop ritengono che le informazioni al consumatore per la corretta e sana nutrizione siano importantissime. Per raggiungere davvero questo obiettivo gli strumenti idonei devono essere basati su principi di educazione alimentare legati alla dieta complessiva, alla divulgazione delle dosi consigliate e in ogni caso realistiche dei singoli prodotti.
Viceversa, l’utilizzo di etichette a semaforo basate su quantitativi di riferimento scollegati alla dieta e alla razione consigliata, sono strumenti ingannevoli rispetto alla reale natura del prodotto singolo, dato che risultano parametrati su quantità ben difficilmente consumate nella pratica.
Pertanto i due Consorzi hanno deciso, in tutti i casi in cui venisse richiesto a un operatore della filiera, su base volontaria del compratore, di modificare l’etichettatura del prodotto dop inserendo l’etichetta a semaforo o sistemi equivalenti che non abbiano riguardo alle quantità effettive di Parmigiano Reggiano/Grana Padano consumate nella pratica e che non forniscano alcuna indicazione riguardo alle quantità corrette nel contesto di una dieta sana ed equilibrata, di respingere la richiesta di autorizzazione della corrispondente etichetta.