Lotta allo spreco alimentare: il Mipaaf assegna 500mila euro a 10 progetti innovativi
Si è conclusa la selezione nazionale per il finanziamento di progetti innovativi finalizzati alla limitazione degli sprechi e all’impiego delle eccedenze alimentari. Lo annuncia, in una nota, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, specificando che il bando, previsto dalla legge 166/2016 contro gli sprechi alimentari, assegna complessivamente 500 mila euro.
I dieci progetti vincitori, per ciascuno dei quali è previsto un finanziamento massimo di 50 mila euro, sono:
RECOVER, proposto dall’Istituto di nanotecnologia del CNR (riutilizzazione di scarti ittici industriali e loro conversione in materiali per applicazioni biomedicali);
SHELFIE, di Item.oxygen (piattaforma per ridurre sprechi alimentari attraverso un sistema innovativo di gestione delle eccedenze.);
Trasformazione delle eccedenze ortofrutticole, proposto da Italmercati Wholesale;
Packaging attivi e intelligenti, proposto da ILPI s.r.l. ;
NetFood – Networking for Food Challenge, proposto da Istituto per la famiglia Onlus (piattaforma informatizzata di raccolta, utilizzo e distribuzione delle eccedenze alimentari);
Residui della trasformazione dell’ortofrutta: da “scarto” a “risorsa”, proposto da Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento S. Anna;
SCARTO BENE, proposto da Cauto Cantiere Autolimitazione (sistema integrato di valorizzazione delle eccedenze alimentari);
Food packaging, proposto dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (impiego di prodotti derivati dalla trasformazione industriale per la realizzazione di materiali destinati al confezionamento degli alimenti);
Nuovo packaging per aumentare la shelf-life di prodotti alimentari, proposto dall’Università degli Studi di Napoli Federico II;
Bio-conversione di scarti di acciuga, proposto da Università degli Studi di Messina.
«Il bando è stato un successo», dichiara il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, «sono arrivate tantissime candidature nel giro di poche settimane. I progetti vincitori hanno un forte taglio innovativo e possono contribuire a centrare l’obiettivo di recuperare 1 milione di tonnellate di cibo a favore dei più bisognosi. La nostra priorità, infatti, è garantire l’assistenza agli indigenti attraverso il lavoro insostituibile degli enti caricativi. La legge contro gli sprechi alimentari, che abbiamo fortemente voluto, va proprio in questa direzione e semplifica le procedure per le donazioni. Abbiamo un modello di lavoro che ci rende unici in Europa e che punta a incentivare e semplificare il recupero più che a punire chi spreca. Questo bando è la conferma del nostro approccio positivo anche per combattere lo spreco casalingo, che rappresenta oltre il 50% del totale. In questo senso lo studio di nuovi packaging intelligenti è cruciale».
(© Osservatorio AGR)