14 Marzo
politiche

Latte, frutta e verdura nelle scuole: dall’Unione europea 250 milioni di euro

Sarà finanziato dall’Unione europea un nuovo programma di distribuzione nelle scuole elementari di latte, frutta e verdura, finalizzato a incrementare in modo durevole la presenza di questi alimenti nella dieta dei bambini.

 

Il piano, che partirà nell’anno scolastico 2017-2018, ha una durata di sei anni e un bilancio annuale complessivo di 250 milioni di euro, di cui 145 riservati ai prodotti ortofrutticoli e 105 a quelli lattiero caseari.

 

Le risorse comunitarie sono destinate, oltre che alla fornitura di latte, frutta e verdura ai bambini delle scuole primarie, ad attività didattiche, quali visite guidate in fattoria, per promuovere abitudini alimentari sane e combattere lo spreco alimentare. Si dovrà dare priorità ai prodotti freschi e locali, ai quali potranno essere abbinati alimenti a base di frutta, verdura e latte come succhi di frutta, zuppe, yogurt e formaggi, in modo da assicurare un adeguato apporto nutrizionale e una dieta variata. Gli Stati membri potranno favorire il consumo di prodotti locali, regionali e biologici.

 

Sono esclusi dal programma gli alimenti contenenti dolcificanti o aromi artificiali. Prodotti che contengono sale, zucchero e grassi aggiunti in quantità limitate riceveranno finanziamenti comunitari solo dopo il vaglio delle autorità sanitarie nazionali.

 

La ripartizione dei fondi tra i vari Paesi dell’Unione si basa, oltre che sulla percentuale di bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, sull’utilizzo delle risorse erogate in passato.

 

Tra i maggiori beneficiari: la Germania, con 25,82 milioni di euro per frutta e verdura e 10,94 per il latte, la Francia (rispettivamente 17,99 e 17,12 milioni), l’Italia (21,7 e 9,26 milioni), la Polonia(14,98 e 11,4 milioni).

 

Sebbene l’allocazione delle risorse sia separata per frutta e verdura da un lato e latte dall’altro, gli Stati hanno la facoltà di trasferire fino al 20% dei fondi da un settore all’altro.

 

La decisione che stabilisce definitivamente l’assegnazione delle risorse per ciascun Paese, approvata dal Comitato per l’Organizzazione comune dei mercati agricoli, sarà adottata dalla Commissione europea entro la fine di marzo.

 

(© Osservatorio AGR)

Cattolica Assicurazioni S.p.A.

codice fiscale/partita Iva 00320160237