L’agricoltura nella legge di bilancio
La legge di bilancio approvata a fine anno contiene come sempre diversi provvedimenti destinati al settore agricolo. Secondo il Mipaaf di tratta di «una Legge di bilancio che conferma la centralità dell’agricoltura e della filiera alimentare nell’agenda politica e soprattutto la sua coincidenza con l’interesse nazionale».
La legge «scongiura l’aumento della pressione fiscale per le imprese agricole anche nel 2021; rafforza le politiche per la crescita competitiva del settore, necessarie per rispondere ai colpi della crisi determinata dal Covid 19 e quelle per le fragilità sociali; garantisce le condizioni per un rafforzamento amministrativo del Ministero e contestualmente del personale Agea e del Crea».
Di seguito alcuni dei principali interventi per il settore agroalimentare.
- Istituzione del Fondo per la competitività delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura: 150 milioni.
- Rifinanziamento ed estensione delle finalità del Fondo suinicolo: 10 milioni.
- Istituzione del Fondo per la tutela e il rilancio della filiera apistica, brassicola, della canapa e della frutta a guscio: 10 milioni di euro per il 2021
- Stoccaggio privato di vini doc, docg e igt: 10 milioni di euro.
- Investimenti infrastrutturali per il rafforzamento del settore, la tutela del suolo, la mitigazione ambientale, il contrasto al dissesto idrogeologico: 630 milioni nei prossimi 7 anni.
- Fondo emergenza alimentare: incremento di 40 milioni di euro per l’anno 2021 del Fondo destinato alla distribuzione di derrate alimentari alle persone con fragilità sociali e alimentari.
- Esenzione Irpef nel 2021 per i redditi dominicali e agrari dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali: 82 milioni.
- Esonero contributivo per i giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli: 55 milioni di euro.
- Rifinanziamento della misura «Donne in campo»: 15 milioni di euro per la concessione di mutui a tasso zero.
- Proroga delle agevolazioni Iva per le cessioni di animali vivi, bovini e suini e riduzione Iva al 10% per piatti pronti e pasti cotti: 20 milioni di euro per il 2021.