In Cina le patate diventeranno il nuovo riso?
Il riso è l’alimento per eccellenza in Cina, ma la sua produzione sta diventando sempre più problematica. La coltivazione del cereale bianco, infatti, richiede molta acqua e i terreni sono a volte fortemente contaminati dai pesticidi o resi sterili dall’eccessivo sfruttamento. Inoltre le superfici coltivabili stanno progressivamente diminuendo, sia a causa della costante urbanizzazione che dei cambiamenti climatici.
La soluzione a questi problemi potrebbe venire dall’incremento delle superfici agricole destinate alla produzione della patata.
Il consumo di acqua richiesto nella coltivazione del tubero è inferiore di un terzo rispetto a quello necessario per il riso, la resa per ettaro è quasi tripla e, grazie al suo elevato contenuto di vitamina C e altri preziosi principi nutritivi, la patata può rappresentare un adeguato sostituto del riso. Tutte caratteristiche che la rendono idonea a diventare l’alimento di base del futuro, in grado di garantire la sicurezza alimentare del Paese asiatico.
Tuttavia nella cultura alimentare cinese il riso continua ad avere un ruolo predominante. Per questo motivo il governo sta destinando risorse non solo per incentivare la coltivazione dei tuberi, ma anche per lanciare una grande offensiva pubblicitaria: le patate sono presenti su tutti i cartelloni pubblicitari, vengono celebrate nei programmi di cucina e presentate sui siti web nei più svariati modi di preparazione.
A dispetto di un consumo pro capite ancora piuttosto limitato, la Cina con 80 milioni di tonnellate è il primo produttore mondiale di patate, alle quali destina una superficie agricola di 5,3 milioni di ettari. Il piano agricolo quinquennale approvato lo scorso anno prevede che tale superficie sia portata, entro il 2020, a 6,7 milioni di ettari.
(© Osservatorio AGR)