Rendere il consumatore maggiormente informato e proteggere il prodotto dalle imitazioni. Con queste finalità nasce “Il nostro latte”, il nuovo marchio che permetterà ai produttori di Grana Padano di indicare sulle confezioni le aree di provenienza del latte utilizzato per ottenere il formaggio. L’iniziativa è stata ideata e realizzata dal Consorzio di tutela del Grana Padano, prodotto che, con oltre 4 milioni e 850mila forme annue, rappresenta la Dop più consumata al mondo.

«Il logo “Il nostro latte”, accompagnato dalla dicitura “proviene solo da qui”», spiega Nicola Cesare Baldrighi, presidente del Consorzio, «potrà essere utilizzato esclusivamente e su base volontaria solo per il Grana Padano; si tratta di un’immagine con sfondo giallo che rappresenta l’Italia divisa per regioni e che indicherà in nero le zone geografiche da cui proviene il latte utilizzato per la produzione di una determinata confezione di Grana Padano». Il presidente ha precisato che si tratta di un’azione mirata a valorizzare ulteriormente l’unicità e l’elevato livello qualitativo del formaggio, un’informazione utile al consumatore per essere consapevole del contenuto di ciò che sta acquistando.

«Con questa opportunità», aggiunge Stefano Berni, direttore generale del Consorzio, «desideriamo dare una risposta forte a chi non perde occasione per immettere sui mercati nazionali e internazionali falsificazioni e scimmiottature di Grana Padano, che continuano ad essere presenti sugli scaffali dei punti vendita, ingannando troppo spesso chi va a far la spesa, e che producono un danno economico solo al “sistema Grana Padano”’ di 1 miliardo di euro l’anno, di cui 700 milioni all’estero e 300 nel nostro Paese».

(© Osservatorio AGR)