Danone cederà Stonyfield, filiale statunitense di prodotti lattiero-caseari, in modo da poter concludere l’acquisto del marchio americano del biologico WhiteWave. L’operazione rientra nell’accordo di principio che il colosso francese dell’alimentare ha raggiunto con la divisione antitrust del Dipartimento di Giustizia degli USA.

«Questo ci permette di fare un altro passo per l’acquisizione di WhiteWave», ha spiegato Emmanuel Faber, direttore generale di Danone. La cessione di Stonyfield, che ha un fatturato di 370 milioni di dollari, dovrà avvenire il mese successivo all’acquisto di WhiteWave.

Specializzata in prodotti lattieri biologici e d’origine vegetale con marchi come Silk, So Delicious, Alpro e Vega, WhiteWave realizza un fatturato di 3,8 miliardi di dollari. Danone ne avena annunciato l’acquisizione per 12, 6 miliardi di dollari, nel luglio 2016, allo scopo di rafforzarsi nel settore del biologico e degli alimenti vegetali alternativi a latte e yogurt. Il gruppo punta a raddoppiare la propria presenza negli Stati Uniti e ad aumentare dall’attuale 12 al 22% il peso del mercato del Nord America.

L’azienda francese prevede inoltre sinergie con un impatto sugli utili operativi per circa 300 milioni di dollari entro il 2020 e un incremento degli utili superiore al 10% già dal primo anno successivo al closing.

Per questa acquisizione, Danone aveva già ricevuto lo scorso dicembre il via libera della Commissione europea, a condizione che cedesse le attività legate al latte in Belgio.

(© Osservatorio AGR)