Costi di produzione delle aziende agricole in calo per il terzo anno consecutivo: -2,1% nel 2016
Si riducono, per il terzo anno consecutivo, i costi di produzione a carico delle aziende agricole.
Nel 2016, infatti, l’indice dei prezzi dei mezzi correnti di produzione elaborato dall’Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) risulta in calo del 2,1% rispetto al 2015. La flessione è stata guidata dai prodotti energetici che, su base annua, hanno registrato una diminuzione del 10%. La dinamica negativa ha coinvolto anche altre voci di costo, dai fertilizzanti e i fitosanitari, scesi rispettivamente del 2,7% e dell’1,0%, ai mangimi e i servizi di contoterzismo (-2,5% e -1,6%). Registrano, invece, un andamento positivo i prezzi degli animali da allevamento (+1,1%, dopo un triennio di flessione), i salari (+0,7%) e le sementi (+0,6%).
Dall’analisi per settore risulta che la flessione dei costi rispetto al 2015 è stata maggiore nell’ambito delle coltivazioni vegetali (-2,8%), in particolare nel comparto cerealicolo, e meno marcata nella zootecnia (-1,5%).
La riduzione dei prezzi degli input – sottolinea l’Ismea – non si è tuttavia tradotta in un miglioramento della redditività agricola, poiché nello stesso periodo le quotazioni dei prodotti agricoli alla prima fase di scambio hanno subìto un deprezzamento del 5,2% rispetto al 2015.
(© Osservatorio AGR)