Cooperazione agricola: la Turchia firma accordi con sei Paesi africani
Congo, Costa d’Avorio, Gibuti, Guinea, Ruanda e Gambia sono i Paesi africani con i quali la Turchia ha recentemente siglato accordi di cooperazione in materia di agricoltura, allevamento e pesca.
La firma delle intese è avvenuta nel corso della prima edizione del Forum Turchia-Africa su agricoltura e agribusiness, la due giorni di eventi, organizzata dal Ministero dell’agricoltura di Ankara, che tra il 27 e il 28 aprile scorsi ha ospitato nella provincia mediterranea di Antalya ministri e altre personalità provenienti da 54 nazioni africane.
Il Ministro turco per l’agricoltura, Faruk Çelik, ha ricordato come la cooperazione avviata da Ankara con il continente africano a partire dal 2005 abbia determinato un incremento degli scambi commerciali, passati da 5 a 18 miliardi di dollari. «Per quanto riguarda l’agricoltura, il nostro commercio è passato da 418 milioni di dollari a 2,5 miliardi di dollari», ha detto il Ministro. «Sappiamo che queste cifre non sono sufficienti, ne siamo tutti consapevoli. Lo scopo di questo genere di incontri è aumentare il volume dei nostri scambi, soprattutto nel settore dell’agricoltura, e sviluppare ulteriormente i nostri rapporti in ogni settore».
Çelik ha sottolineato come l’agricoltura costituisca un settore strategico per il continente africano, che possiede un quarto di tutta la superficie coltivabile del mondo. «Abbiamo visto che i Paesi possono svilupparsi quando la loro domanda e offerta agricola sono in equilibrio», ha aggiunto. «La cosa più importante è avere terra coltivabile, e assicurarsi che tale superficie possa essere irrigata. Tutte le altre questioni possono essere risolte attraverso strumenti e personale tecnico qualificato».
Il Presidente della Somalia, Mohamed Abdullahi Farmajo, al Forum, ha evidenziato che attraverso lo sviluppo agricolo e l’agribusiness è possibile «non solo far fronte all’insicurezza alimentare, ma anche invertire la tendenza alla fuga dal continente dei nostri giovani e dei più brillanti». Farmajo ha rimarcato come «la partnership dell’Africa con la Turchia possa fornire esattamente quello scambio di conoscenza e di progressi tecnologici di cui abbiamo bisogno in Africa, a fronte della vasta terra coltivabile di cui dispone il continente».
(© Osservatorio AGR)