20 Gennaio
imprese & mercati

Consumi alimentari fuori casa: in Italia sono in costante aumento

Continua la crescita dei consumi alimentari fuori casa che, nel 2016, segnano un incremento dell’1,1% rispetto all’anno precedente. È quanto risulta dal rapporto sulla ristorazione della Federazione italiani pubblici esercizi (Fiep), presentato a Milano il 17 gennaio. Il dato relativo al Belpaese è in controtendenza con la situazione registrata nel resto dell’Europa, dove il consumo di pasti fuori casa negli ultimi anni ha mostrato una significativa contrazione.

 

Tra il 2007 e il 2015 – evidenzia l’indagine – nella Penisola si è avuta una riduzione del 12% dei consumi alimentari domestici, contrapposta alla crescita di quelli fuori casa, che ormai costituiscono il 35% del totale, per un valore pari a 78 miliardi di euro. Secondo il Direttore del Centro studi Fipe, Luciano Sbraga, otto anni di flessione sono indicativi di un vero e proprio cambio di paradigma nel canale dei consumi domestici, ascrivibile principalmente alla mancanza di tempo delle persone.

 

In base al rapporto, gli italiani che nel 2016 hanno consumato pasti fuori casa sono 39 milioni. Tra questi, 13 milioni per 4-5 volte a settimana (i cosiddetti heavy consumer), 9 milioni per 2-3 volte a settimana (average consumer) e 17 milioni per 2-3 volte al mese (low consumer). I tre profili di consumatori si caratterizzano per evidenti differenze: gli “heavy” optano soprattutto per il bar, mangiando un panino o un primo piatto; gli “average” e “low” scelgono sia il bar sia il ristorante, preferendo la pizza. La spesa, nel corso della settimana, si concentra prevalentemente nella fascia 5-10 euro, che riguarda il 45,5% dei consumatori. Nel fine settimana, tipologia di prodotti ed entità della spesa mutano significativamente: ristoranti/trattorie e pizzerie scalano la classifica, preferiti rispettivamente dal 56,2% e dal 39,5% degli intervistati. Nel 42,2% dei casi la spesa sale nella fascia 10-20 euro.

 

Dall’indagine emerge inoltre che per quattro milioni di italiani il consumo della colazione al bar rappresenta un rito quotidiano. Nel complesso, il primo pasto della giornata avviene fuori casa, sia pure con frequenza diversa, per più di sei persone su dieci.

 

(© Osservatorio AGR)

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