Il latte italiano potrà essere acquistato online dai consumatori cinesi, grazie alla partnership siglata tra Centrale del latte d’Italia e il gruppo Alibaba, leader mondiale nel commercio elettronico. L’accordo riguarda la vendita del latte intero a lunga conservazione con marchio Mukki attraverso Tmall, la più grande piattaforma business-to-consumer del colosso asiatico, in grado di garantire l’accesso a un mercato potenziale di oltre 460 milioni di clienti.

Per CLI si tratta di un’alleanza strategica, finalizzata a sfruttare appieno il potenziale dell’e-commerce per ampliare le proprie esportazioni in Cina, già avviate nel 2014 attraverso i canali distributivi tradizionali.

«La partnership con Alibaba», spiega il presidente del gruppo Centrale del latte Italia, Luigi Luzzato, «è una grande opportunità per la nostra crescita. In base alle elaborazioni di Clal, le importazioni di latte Uht in Cina negli ultimi 4 anni sono aumentate di quasi sei volte e tra il 2015 e il 2016 del 36,5%, incrementi giustificati da una sempre maggiore richiesta da parte dei consumatori cinesi di prodotti di qualità e sicuri dal punto di vista alimentare».

«Siamo particolarmente orgogliosi di annunciare questa collaborazione», ha dichiarato Rodrigo Cipriani Foresio, managing director per il Sud Europa di Alibaba Group. «Il latte è tra le categorie di prodotti più venduti sulle nostre piattaforme; durante il nostro Singles Day, ad esempio, sono stati venduti oltre 10 milioni di litri nell’arco di sole 24 ore. Tramite questo accordo, il latte Mukki, fortemente legato al territorio toscano, potrà essere venduto alle centinaia di milioni di consumatori cinesi desiderosi di portare il meglio del Made in Italy nelle proprie case».

Con 5 stabilimenti e 450 dipendenti, CLI è il terzo player italiano del mercato del latte fresco e a lunga conservazione, con posizioni di leadership in Piemonte, Liguria, Toscana e Veneto.

(© Osservatorio AGR)