Cereali: produzione e scorte mondiali verso livelli record
Con 2.661 milioni di tonnellate, la produzione mondiale di cereali dovrebbe toccare un livello finora mai raggiunto. È quanto emerge dai dati contenuti nell’ultimo bollettino Fao, in base al quale anche le scorte cerealicole mondiali dovrebbero raggiungere una quota mai registrata entro la fine delle stagioni produttive 2018.
Le stime più recenti riflettono le previsioni di raccolti di grano più abbondanti: le migliori prospettive di produzione nella Federazione Russa, infatti, più che compensano le revisioni al ribasso per il Canada e gli Stati Uniti. Inoltre, si prevede una produzione più elevata di mais e di orzo in Brasile e nella Federazione Russa. Anche la produzione globale di riso nel 2017 raggiungerà un nuovo record.
La nuova previsione della FAO indica altresì un maggiore utilizzo alimentare di cereali, in particolare di frumento e riso, accompagnato da un incremento dell’uso di cereali secondari per l’alimentazione animale, anch’esso proiettato a raggiungere livelli record.
A dispetto dell’aumento dei consumi, per gli stock mondiali di cereali si prevede la quantità record di 719 milioni di tonnellate, con una crescita del 2% rispetto ai livelli già elevati all’apertura della stagione attuale. Cresceranno considerevolmente soprattutto le scorte di grano nella Russia e quelle di mais in Brasile.
Sul fronte del commercio mondiale, le stime indicano un aumento del 2%, che porterebbe gli scambi a 403 milioni di tonnellate, altro massimo storico. L’ultima previsione della FAO risulta aumentata di 8 milioni di tonnellate, in considerazione dell’incremento della domanda di importazioni da parte di Cina, Brasile, Unione europea, Iran e Messico.
(© Osservatorio AGR)