Prosegue la ridefinizione del portafoglio prodotti del gruppo Campari che, per un corrispettivo di 80 milioni di euro, ha venduto le sue bevande gassate alla danese Royal Unibrew A/S. Il business ceduto comprende le bevande gassate analcoliche a base di frutta Lemonsoda, Oransoda, Pelmosoda e Mojito Soda, raggruppate sotto il marchio Freedea, e i marchi Crodo, ad esclusione di Crodino.

Il perimetro della vendita include il sito produttivo e di imbottigliamento di Crodo, nel Verbano, la sorgente d’acqua e il magazzino. Complessivamente, i marchi ceduti hanno registrato, nel 2016, vendite nette pari a 32,8 milioni di euro, costituendo il 2% del fatturato del gruppo di Sesto San Giovanni.

Nell’ambito della transazione, e con efficacia a partire dalla data del closing, prevista entro la fine del 2017, Campari e Royal Unibrew hanno stipulato un accordo di produzione pluriennale, in base al quale la società danese continuerà a produrre alcuni prodotti di proprietà dell’azienda italiana, attualmente imbottigliati nello stabilimento di Crodo.

«La vendita del business Lemonsoda e Crodo rappresenta un ulteriore passo della nostra strategia di razionalizzazione delle attività non strategiche», ha dichiarato l’amministratore delegato di Campari, Bob Kunze-Concewitz. «In particolare, a seguito di questa transazione, usciamo dal settore delle bevande analcoliche, mantenendo il nostro marchio principale Crodino, al fine di focalizzarci ulteriormente sul segmento degli aperitivi in Italia. Siamo molto lieti di firmare questo accordo con Royal Unibrew, un’azienda impegnata a sviluppare brand nel segmento delle bevande analcoliche e acque minerali, dunque un fit perfetto per la gamma Lemonsoda. Inoltre, siamo soddisfatti di poter trasferire il sito produttivo di Crodo a un gruppo intenzionato a investire nel segmento delle bevande analcoliche con ambiziosi piani di crescita per il sito produttivo».

Quotata al Nasdaq Nordic Stock Exchange, Royal Unibrew è uno dei maggiori player nel settore della birra, soft drink, acqua minerale, bevande di sidro, energy drink e bevande analcoliche a base di malto, con posizioni di leadership principalmente nel Nord Europa, in Italia e nei mercati internazionali delle bevande a base di malto.

(© Osservatorio AGR)