Buone notizie per le assicurazioni agevolate
Con un decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 215 dell’8 settembre il Mipaaf ha aumentato la dotazione finanziaria relativa alla misura della gestione del rischio per l’annualità 2020 e, contestualmente, ha ritoccato verso l’alto le aliquote di aiuto massime che possono essere riconosciute a favore degli agricoltori italiani che utilizzano le coperture assicurative agevolate.
Per quanto riguarda i fondi, la dotazione è stata aumentata di 134 milioni di euro, di cui 73,7 a carico del bilancio statale (Fondo di rotazione) e 60,3 provenienti dall’Unione europea. Con questa aggiunta la spesa complessiva sale a 320 milioni di euro, un livello mai raggiunto in passato, a dimostrazione della volontà di puntare sugli strumenti di gestione del rischio.
Per quanto riguarda invece il secondo aspetto, il ritocco verso l’alto delle aliquote massime di aiuto che possono essere riconosciute a favore di chi si assicura, le notizie son altrettanto positive. Per le polizze con più rischi coperti il sostegno dalla misura 17.1 sale al 70% della spesa ammessa. Per i contratti assicurativi che coprono solo due rischi (è il minimo requisito di accesso ai contributi pubblici), l’aiuto concesso all’agricoltore è pari al 65%.
Ricordiamo che prima di quest’ultimo provvedimento era stato fissato un aiuto massimo del 40% per le polizze complesse, cioè quelle con più una pluralità di rischi coperti, e del 65% per quelle che coprono solo due eventi.
Per le domande già ammesse precedentemente all’adozione dell’ultimo decreto e già finanziate, il contributo sarà integrato senza ulteriori oneri a carico dei beneficiari.
Il funzionamento del sistema di gestione del rischio, programmato con il Psrn 2014-2020, è prolungato fino a tutto il 2022.
Dal 2023 ci saranno conferme e novità di rilievo. Per quanto riguarda il primo aspetto si punta a consolidare l’impiego dei tre strumenti ad oggi utilizzati e cioè le assicurazioni agevolate, i fondi di mutualizzazione e gli strumenti di stabilizzazione del reddito.
In relazione, alle novità, è annunciata l’introduzione del fondo mutualistico obbligatorio per tutti gli agricoltori a copertura degli eventi catastrofici (gelate, siccità e alluvioni).