Brusco dietrofront per l’export di nocciole turche
L’estrema variabilità produttiva, che ha ridotto quest’anno di circa il 20% la produzione di nocciole in Turchia, complice un decorso climatico sfavorevole, sta avendo ripercussioni significative sui potenziali di esportazione del Paese. Lo rileva l’Associazione degli esportatori di nocciole del Mar Nero nel fornire i dati aggiornati a gennaio sugli sviluppi dell’export del maggiore produttore a livello globale.
A seconda delle stagioni, Ankara assicura tra il 60 e il 70% dell’intera offerta mondiale di nocciole. In annate particolarmente favorevoli, arriva addirittura a coprire tre quarti del totale, forte di una superficie a noccioleto di oltre 700.000 ettari.
L’anno scorso, secondo l’Associazione degli esportatori, la Turchia, grazie a un raccolto in versione extra large, ha spedito all’estero un quantitativo record di 345.000 tonnellate, incassando un assegno di 2,3 miliardi di dollari. La situazione, quest’anno, è però drasticamente mutata. A corto d’offerta, le esportazioni, nei primi cinque mesi della campagna 2020-2021, hanno fatto segnare una contrazione del 32%, scendendo a 133.000 tonnellate scarse.
A doppia cifra anche la flessione dei corrispettivi valutari, con ricavi per 924 milioni di dollari tra settembre 2020 e lo scorso gennaio, il 27% in meno di quanto introitato nello stesso periodo della precedente campagna.
Le fluttuazioni della produzione determinano, sui mercati internazionali, un’accentuata volatilità dei listini. Un fenomeno attenuato attraverso gli acquisti programmati del Tmo (Turkish grain board), l’agenzia governativa che con aste periodiche ritira il prodotto a prezzi “politici” e gestisce le scorte, stoccando nelle annate di carica e pianificando il decumulo per evitare squilibri a danno dei produttori. I prezzi quest’anno stanno mostrando una tendenza all’aumento, data la scarsa produzione. A imprimere forza ai listini ha anche contribuito l’annuncio, a dicembre, che il Tmo non sospenderà i programmi di acquisto, prolungando il periodo di ritiro delle nocciole fino al 30 aprile prossimo.