Biologico italiano, impennata dell’export
L’agroalimentare italiano è sempre più green. Nel primo semestre del 2016, la domanda da oltreconfine dei prodotti agricoli biologici ha fatto un balzo dell’8,1%, con un vero e proprio boom negli Stati Uniti, dove le vendite sono aumentate di oltre il 42%, mentre il settore alimentare, seppure in crescita, non è andato oltre un incremento dell’1,6%. Un andamento in controtendenza, che conferma le potenzialità di un settore nel quale la rapida crescita della domanda e quella dell’offerta vanno di pari passo. Con quasi 1,5 milioni di ettari, infatti, l’Italia è il secondo Paese in Europa per superficie agricola dedicata alle coltivazioni biologiche. Nel 2015 oltre 100mila ettari di campagna sono passati al biologico, mentre negli ultimi cinque anni il commercio elettronico di prodotti biologici è cresciuto del 71%.
Per quanto riguarda il consumo, il mercato interno quest’anno dovrebbe attestarsi su un valore di 2,5 miliardi di euro, confermando una crescita che si protrae ininterrotta da più di un decennio con ricadute positive (+ 15%) sulla nascita di negozi specializzati in bio-food, nei quali il biologico diventa protagonista.
(© Osservatorio AGR)