13 Novembre
prezzi

Cacao: prezzi sempre più bassi, nuovi record

di Yari Vecchio

Le quotazioni del cacao scendono. Nel periodo 26 ottobre – 12 novembre 2016, il future americano ha perso oltre 9 punti percentuali e nell’ultima settimana lo spread tra i contratti futures (dicembre 2016 vs marzo 2017) è collassato fino a 31 dollari per tonnellata nella sessione di venerdì. Valore nettamente inferiore alle sessioni precedenti in cui lo spread era superiore ai 100 dollari. Siamo difronte ad un inequivocabile segnale di marcato indebolimento della domanda nel breve periodo.

 

Produzione e Clima

Questo scenario è determinato, per lo più, dalle previsioni sui raccolti in Africa Occidentale. In Costa d’Avorio, uno dei tre leader della produzione mondiale insieme a Ghana e Indonesia, il clima favorevole spinge le previsioni al rialzo. Le abbondanti precipitazioni delle ultime settimane hanno infatti contribuito a determinare condizioni ottimali per un raccolto record.
Commerzbank ha dichiarato che, se le previsioni dovessero avverarsi, si potrebbe parlare di un surplus di produzione così alto da andare a compensare il deficit della stagione 2015-2016, che si era fermata a 3.049.898 tonnellate (nettamente al di sotto della media di circa 4 milioni di tonnellate per campagna).
L’inaspettato aumento di produzione ha paralizzato la logistica. Le debolezze che caratterizzano le infrastrutture a servizio della produzione nei territori dell’Africa Occidentale stanno pesando sull’efficienza delle consegne. Si registrano ritardi soprattutto nei porti ivoriani: a fronte di previsioni di carico attorno alle 400 milioni di tonnellate, ad oggi solo 250 milioni risultano consegnate.

 

Il mid crop: situazione di incertezza

Inoltre, tra il mese di maggio ed agosto c’è il periodo del raccolto di mezzo (il cosiddetto mid crop). In questo periodo si raccolgono i semi di cacao ancora non maturati per stoccarli in attesa del raccolto finale. Successivamente, si crea una miscela per “aggiustare” il prezzo. Nel 2016 il mid crop è stato di bassissima qualità a causa dei venti dell’Harmattan che hanno danneggiato le coltivazioni. Anche questo fattore sarà importante per determinare le quotazioni del cacao all’inizio del prossimo anno.

 

Prezzi

Ad oggi i prezzi sfiorano i minimi storici, da 3 anni a questa parte. È stata toccata quota 2,4 euro. Se le stime di produzione dovessero essere confermate, il prezzo dovrebbe rimanere stabile nell’area tra 2,4 euro e 2,6 euro per i prossimi tre mesi. La notizia è che tutti questi fattori hanno indotto gli analisti finanziari a decretare la fine del cosiddetto “bull market”, cioè del trend rialzista che ha accompagnato le quotazioni del cacao fino a quota 3,1 euro dei mesi passati.

Andamento Futures Dec 2016 Cacao

Andamento Futures Dec 2016 Cacao

 

 

Le previsioni, tuttavia, mostrano anche uno scenario alternativo, nel caso di una possibile riduzione della produzione, connessa ad andamenti climatici meno favorevoli. In questa eventualità il prezzo potrebbe avere un balzo in alto fino a quota 3 euro nel periodo di febbraio 2017.

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